Infatti si definisce "corpo" la dimensione delle lettere che si impiegano in tipografia. Ed in particolare il corpo otto è la dimensione impiegata nella stampa dei giornali.
Ecco quindi che la Farmacia può dare una risposta facile ed economica al problema della presbiopia che interessa il 44,6 % degli Italiani.
Le donne sono più colpite (48,3%) rispetto agli uomini (40%) come risulta da una indagine della Demoskopea su un campione di 2040 persone di età compresa tra i 36 e i 79 anni. Una tale mole di persone interessate al problema richiedeva quindi lo studio di un sistema che permettesse di offrire un prodotto facilmente reperibile ovunque, veloce da provare e da acquistare, economico e di qualità.
Ecco che nessun canale poteva essere altrettanto idoneo delle Farmacie (15.000 sparse su tutto il territorio nazionale) aperte anche nei giorni festivi, in cui è sempre presente un professionista in grado di chiarire eventuali dubbi o di assistere il cliente.
E' ovvio che la misurazione del grado di presbiopia spetta comunque sempre al medico che è il primo sanitario a cui il paziente si deve rivolgere in caso di difficoltà visive.
Dopo la visita dall' oculista per il controllo e per la prescrizione delle diottrie correttive, è sufficiente individuare gli occhiali più adatti, se necessario con l' aiuto del farmacista, e scegliere la montatura preferita tra le versioni con lenti già graduate. Perchè le lenti necessarie ai presbiti e non ai miopi?
La risposta abbastanza semplice, sta proprio nella differenza che c'è tra miopia e presbiopia.
La miopia è un vero e proprio difetto dell' occhio e quindi la correzione richiede una attenta misurazione della vista da parte del Medico; la presbiopia invece è solo un graduale indebolimento fisiologico della vista dovuto principalmente alla progressiva perdita di elasticità del cristallino.
Il cristallino infatti è una lente flessibile ed elastica che consente, con le sue modificazioni di forme, di far convergere sulla retina i raggi luminosi che definiscono l'immagine dell'oggetto che stiamo osservando. Man mano che la elasticità diminuisce, si riduce la capacità di messa a fuoco dell' immagine.
La presbiopia si manifesta intorno ai 40-45 anni (in questa fascia il 42% delle persone è presbite) ed inizia con la difficoltà della messa a fuoco delle cose che sono vicine: ricamo, scritto, lavori di precisione ecc. Ne sono maggiormente colpite le donne; l'incidenza maggiore si trova nel Nord e nel Centro (47% della popolazione) mentre nel Sud e nelle Isole la percentuale raggiunge solo il 39%
Gli occhiali per presbiti, venduti già pronti, sono quindi lenti di ingrandimento che si adattano bene a chi è solo presbite, e non ha altri difetti visi vi (astigmatismo, miopia ecc).
Pubblicazione del Giugno 1992
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