LA RONCOPATIA.....OVVERO RUSSARE

Martedì 10 Aprile 2007 09:20
Stampa

In questa fase, se tutto si limita al fastidio procurato, è più un problema familiare o sociale ma, se subentra un altro aspetto, la faccenda si complica. Se durante il sonno e quindi il russamento si verificano delle frequenti interruzioni del ritmo respiratorio dette "Apnee", allora si parla di " Sindrome delle apnee notturne" ed in tal caso la sofferenza non è più solo di chi ci sente ma anche nostra, cioè del "Russatore" e subentra il fattore "Rischio salute". Durante le Apnee il sangue non viene ossigenato; pertanto se queste sono numerose e/o prolungate, ne consegue una sofferenza dei tessuti e degli organi che non ricevono il nutrimento più importante, cioè l'ossigeno.

Ma perché si russa?
A parte le motivazioni episodiche descritte all'inizio, la Roncopatia è dovuta ad uno o più ostacoli che l'aria inspirata incontra durante il passaggio nelle prime vie aeree, quindi naso e faringe, nelle diverse porzioni, obbligando il soggetto a respirare con la bocca aperta.
Per capire più facilmente come e perché si diventa russatori conviene prima fare una distinzione di età e sesso.
Esiste una Roncopatia con Sindrome Apnoica Pediatrica e una in età Adulta, a volte senza interruzione, così come fino circa ai 40-50 anni prevalgono i Russatori mentre oltre questa età Russatori e Russatrici si equivalgono.
Nell' età pediatrica le ostruzioni sono rappresentate nella quasi totalità da ipertrofia adenoidea o tonsillare o da entrambe; è importante non sottovalutare queste manifestazioni perché, oltre a costituire una sofferenza per il bambino, è determinante nell'indurre uno sviluppo scorretto del palato, delle ossa del viso e del collo, favorendo le condizioni per un'adulto Roncopatico.
Nell' Adulto le cause ostruttive si trovano spesso a livello nasale, con deviazioni del setto, turbinati molto ipertrofici e, più raramente, polposi estese; nella faringe possono persistere tonsille particolarmente voluminose mentre, più in basso, l' ostacolo può essere rappresentato da una lingua ingombrante. Va però ricordato che molte cause sono secondarie all' ostruzione primitiva, ad esempio: il prolasso del palato molle e
dell'ugola ed anche la lingua ingombrante, sopra ricordata. Il Russare infatti
si comporta come una pompa aspirante sia per i tessuti molli faringei, che quindi prolassano, sia per i muscoli profondi della bocca e del collo, che possono trascinare strutture ossee mobili cui è collegata la lingua.
Questo meccanismo di risucchio verso il basso tende a creare un imbuto sempre più stretto e quindi aggrava l'ostacolo ostruttivo, sovrapponendosi ad esso.
Il rapporto fra Roncopatia Apnoica e sesso è verosimilmente da ricercare in una dinamica ormonale, soprattutto per le donne che, con la menopausa, raggiungono l'incidenza degli uomini.

Ma cosa si può fare allora per affrontare ed eliminare la Roncopatia Apnoica?
Innanzitutto va studiata con indagini semplici ma specifiche, sia nell'adulto che nei bambini, condotte da medici di diverse specialità come Pneumologi, Pediatri, Neurologi, Cardiologi, Maxillofacciali,
Endocrinologi - Dietologi ed Otorinolaringoiatri. Sembrano troppi?
Forse per le indagini preliminari sì, ma poi, di fronte alle compIesse problematiche che si possono presentare, come il "semplice" sovrappeso, possono diventare tutti necessari. Solitamente i primi esami che si fanno sono:
- la Registrazione Poligrafica durante il sonno,
- la Rinomanometria con test posizionati,
- il Test di Muller (fibroscopia rinofaringea),
- la Teleradiografia della testa.

Infine parliamo di soluzioni
Va premesso che non sempre è possibile offrire delle certezze; è chiaro che una adenotosillectomia nel bambino roncopatico e in assenza di altri problemi, è risolutiva ed interrompe un eventuale processo evolutivo della patologia. Non altrettanto accade quando il fenomeno si trascina da tempo, con un sovrapporsi di problematiche concatenate che tendono a creare e stringere sempre più quell'imbuto di cui parlavo. Ecco l'importanza dei diversi specialisti che dovranno valutare le priorità terapeutiche; esse vanno: dal dimagrimento alla correzione chirurgica delle ostruzioni, alla correzione protesica delle ossa facciali e masticatorie ed infine alla possibile applicazione di un'apparecchiatura di sussidio respiratorio notturna, fra l'altro molto diffusa e ben tollerata.
Come avrete potuto leggere, il tema del Russare è quanto mai complesso, non solo da affrontare ma anche da descrivere; ciò non significa che non debba indurre noi a studiare soluzioni innovative e voi a non rinviare la consultazione dei medici; da quelli di Famiglia agli esperti in materia.

Antonio CORTI
Specialista in Otorinolaringoiatria
e Patologia Cervico-Facciale
Milano
Studio: 02.3490283
celI. 338.9983098
Pubblicazione Maggio 2005